I miei nonni hanno sempre parlato della sera di San Silvestro come della “notte di anno vecchio”. E quest’anno questo nome mi sembra quanto mai calzante. Questa è l’ultima notte del vecchio anno, carica come mai prima d’ora di speranze per il futuro. Futuro che inizierà domani esattamente come i giorni che sono iniziati negli ultimi mesi, ma con l’ottimismo di chi spera che il futuro riservi sorprese positive.
Continua a leggere
Tag: articolo lungo
Ho paura.
È un sacco di tempo che non torno qua. Sono diversi giorni che vorrei tornarci, ma ho paura. Ho paura di quello che troverò. Ho paura di come reagirò.
Ho paura.
Non sono mai stato una persona coraggiosa, al contrario. Credo che la paura abbia una grande importanza nel tenerci lontani dai guai.
Ho rispetto della paura, ma sono settimane che sento di aver bisogno di tornare in questo luogo di riflessioni. Ho paura di ciò che succederà, come l’ho avuta negli ultimi giorni, ma questa sera non ho nessuna scusa davvero buona per stare alla larga da qui.
A tutti quelli che mi hanno chiesto “Cosa vuoi fare dopo la laurea?” io ho dato sempre la stessa risposta:
dormire.
*Secondo gli altri.
Qualche tempo fa riflettevo (eh no, non sono ancora riuscito a togliermi questo brutto difetto, ma prima o poi ci riuscirò!) sul fatto che secondo chi mi stava intorno, fino ad ora non ho mai azzeccato una sola scelta nella vita.
Oggi vi racconto dove mi ha portato il vecchio detto “sbaglia sempre con la tua testa”.
Continua a leggere
Sto ancora provando a smaltire tutti i post arretrati che ho accumulato. Pian pianino forse ci riusciamo…
Con questo articolo riprendono (forse) le normali trasmissioni su questo blog. Si tratta dell’annuale resoconto di quello che è accaduto, e questa volta ce ne sono di cose da raccontare!
Questo è uno di quei post lunghi, noiosi, melensi, deprimenti, induttori di suicidio, ed altre cose terribili. Nessuno di voi è obbligato a leggerlo, ma a quanto pare io non posso fare a meno di scriverlo.
Ultimi commenti