Nintendo ha mostrato al mondo il DS lite, e le novità sulla forma sono piacevolmente lucenti.
Sembra infatti che oltre al nuovo stile, che ricorda da vicino quello del Revolution e quello dell’I-pod nano della apple, il DS abbia subito qualche lieve miglioramento tecnico.
Intanto il peso è stato ridotto di circa il 20% e conseguentemente il DS ne risulta notevolmente affinato, in secondo luogo i due schermi saranno ancora più luminosi e dotati di 4 gradi di intensità dell’illuminazione stessa, mentre la croce direzionale ed il quartetto di tasti a/b/x/y risultano più lucenti.
Le casse sono state spostate verso l’alto, ed ora si trovano a metà della parte superiore del DS, anzichè in basso.
E’ sparita quell’antipatica cornice nera attorno allo schermo superiore, così come si direbbe sparito il logo Nintendo dalla scocca esterna, sostituito da un più fine stemma in rilievo del DS.
Anche i tasti dorsali ed il pennino sono stati schiariti e risultano ora piacevolmente bianchi ed intonati al resto della console, il microfono ed i led della batteria e della carica sono stati (felicemente) spostati dalla parte bassa, alla cerniera tra i due schermi, risultando così molto più comodi da consultare/usare durante la partita.
Start e select sono stati spostati da sopra a sotto la croce direzionale, e sono stati incolonnati anzichè affiancati e ridimensionati. Dall’immagine non si nota dove sarà messo il tasto Power, forse lateralmente o magari sulla cerniera superiore.
Che dire, un ottimo restyling, che rende ora la console Nintendo venduta in quasi 14 milioni e mezzo di unità nel solo Giappone, parecchio meno giocattolo, e parecchio più stiloso, che consentirà anche ai patiti della moda, di coccolare i propri cuccioli nel DS, senza temere di apparire come degli inguaribili bambinoni.
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