Il sottoscritto si scollega, so che non ve ne cala una cippa, ma io per 5 giorni non ci sarò, e sarò abbastanza lontano da qui per dimenticarmi di tutti e per starmene lontano dal mondo.
Me ne vado a Praga, come annunciato, e non aspetto altro. Quella che vivo è decisamente una situazione che preferisco fuggire. Vivo in una bolla irreale, come ho passato praticamente mezza estate e buona parte dell’inverno, e non vedo l’ora di uscirne. La differenza sta che, quest’estate quelle poche (ma buone) persone che si preoccupavano per me lo facevano in modo migliore. Non so spiegarmi, solo che ormai, fatta eccezione per due o tre persone, il resto degli amici/parenti/conoscenti si è diviso in due categorie.
A destra il gruppo degli “esagitati terrorizzati”, preoccupati dal fatto che se non ti chiamano almeno una volta al giorno per sapere come stai, potresti decidere di suicidarti da un momento all’atro.
(Ma chi l’ha detto? Ma dove sta scritto? E’ un brutto momento, è stato un brutto periodo, sarà ancora per un po’ un brutto periodo, ma non credo che il suicidio sia la soluzione. Il suicidio è da codardi. Non voglio neanche tentare lo pseudo-suicidio simile a quello di quest’estate, quando ho tracannato più di mezzo kilo di yoghurt da bere. No.)
A sinistra invece abbiamo il gruppo degli “embè?”, i cui membri in un primo momento sembrano appartenere invece al gruppo di destra, e si spaccano in quattro per te, dopodichè, esaurito lo slancio iniziale, si dimenticano della tua esistenza e probabilmente solleverebbero appena leggermette il sopracciglio sinistro se dovessero leggere il tuo nome tra i necrologi.
(Non che sia una bella cosa, ma per lo meno compensano gli slanci del primo gruppo, perchè se tutti appartenessero al primo gruppo, sarebbero loro a condurmi al suicidio con le loro innumerevoli telefonate)
Conclusione: Me ne vado, quelli che appartengono al gruppo di destra saranno in apprensione per me e probabilmente mi telefoneranno spesso. Non è detta che risponderò, visto che non intendo veder evaporare la mia ricarica in 10 secondi. Maledette tariffe all’estero.
Quelli di sinistra continueranno la loro vita.
Lascio 5 giorni il blog nelle curate e sapienti mani della Nily. Spammers siete avvisati: ha le unghie lunghe. E sa come usarle.
ahah!
Si, bravo, hai fatto bene ad avvisarli perchè le unghie qui son ben laccate e pronte a graffiare.
Spero con tutto il cuore ti sia arrivato il mio mms con l’augurio del buon viaggio ( a me ogni volta ci mettono ore ad arrivare quindi l’ho mandato con anticipo).
Ora ho un po’ di febbricciola maledetta (eh…questo sei tu che te ne vai, lo so!) quindi me ne vado a letto.
Vedrai che ti divertirai come un matto, ti scorderai di tutto per qualche giorno e riuscirai a respirare quell’aria magnifica, romantica e impregnata di dolcezza tipica di Praga. Mi raccomando salutami quella stupenda città e dille di stare tranquilla che torno presto (o meglio, ci torneremo presto insieme io e te!!)
Un bacionissimissimo e…ricordati della psw!
Nily tua.