Lo zio aveva un compleanno. La sua consorte pure. Il resto del gruppo anche. Risultato?
Serata a casa da solo.
E invece no.
All’ora di cena mi telefona Smottina, e in un minuto organizziamo una serata alla buona, con altri due amici, trascorsa a giocare a carte, al GameCube e a tentare di vedere un film.
Film che abbiamo iniziato la settimana scorsa, ma che col lettore DVD dello Zio si inceppava.
Film che con il lettore DVD dell’amica di Smottina invece, si vedeva benissimo. Peccato per il lieve dettaglio che non si sentiva un tubo. Abbiamo provato a spostare tutti i cavi da tutte le prese del televisore e del lettore DVD, ma niente, non ci siamo riusciti.
E’ destino, non devo vedere questo film.
Ma siccome io col destino ultimamente ci litigo spesso, sabato prossimo continueremo a provare, con kili e kili di cioccolata calda a farci compagnia. Un po’ come con Lily, con cui prima di partire per il mare ho iniziato a vedere I Robot e che ancora dobbiamo finire (ma lo finiremo di vedere, ah, se lo finiremo!).
E per lo meno stasera, mi sono sentito meno solo, anche se quando le ho fatto fare il giro della casa, nel vedere la mia camera da letto col matrimoniale mi hanno chiesto “Ma non ti senti solo?”.
Ma si vede così tanto?
ehehe, vedi che non sei solo!!!?