Spero che Steve Jobs mi perdoni se gli prendo in prestito la metafora.
Mese: Febbraio 2011
Sono qui, a letto. Le mie dita viaggiano veloci e silenziose sopra i piccoli tasti bianchi del mio netbook. Sono qui. E penso.
Versione in ricostruzione
Spero che Steve Jobs mi perdoni se gli prendo in prestito la metafora.
Sono qui, a letto. Le mie dita viaggiano veloci e silenziose sopra i piccoli tasti bianchi del mio netbook. Sono qui. E penso.
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