Eh, avevo detto che avrei cercato di essere più produttivo sul blog. Promessa non mantenuta.
Oppure sì?
Categoria: Informatica (Pagina 2 di 7)
Informatica generale…
Finalmente Sharp-E è stato reso compatibile con Windows Vista, e quindi ho potuto installarlo anche sul fisso, trasformandolo nella mia shell predefinita. Ecco com’è il mio desktop ora, cliccate qua. Con questo programma l’ambiente Windows diventa più bello, più funzionale ed anche più performante. Se però non ci si perde un po’ di tempo dietro, c’è il rischio di trovarsi disorientati davanti alle varie impostazioni possibili.
Questo post è una panoramica su Sharp-E, spiega a cosa serve, e poi entra più in dettaglio, mostrando come modificare Sharp-E per adattarlo a tutte le nostre esigenze. Questa guida è stata scritta in modo chiaro e semplice, ed anche un tappo di bottiglia dovrebbe essere in grado di comprenderla.
La cosa buffa è che ancora una volta avevo fiutato qualcosa. Così come quando i miei avevano pensato di regalarmi il 7710 a Natale qualche anno fa. L’avevo detto a mamma… Ma lei aveva fatto la vaga, e allora ho creduto di essermi sbagliato.
E invece no.
Lunedì, un paio d’ore prima della partenza per Crotone si è presentato a casa papà con un luccicoso nuovo iPhone 3G 8GB TIM senza contratto.
Così la mia decisione di non comprarlo per aspettare settembre e le offerte 3 è andata a farsi benedire. Comunque ora ho un iFono (dal quale vi sto scrivendo per testare l’applicazione WordPress che non è ottima, ma per essere la prima versione è molto buona) e sono a casa di Paolo, a Crotone. Diciamo che Crotone non è forse il posto più adatto per testare il funzionamento del dispositivo per avere un’idea dei difetti e dei pregi, ma posso già dire che l’altoparlante messo in basso è davvero scomodo, nonchè troppo piccolo e poco potente, così anche col volume al massimo si fa difficoltà a sentirlo anche se non c’è gran rumore. La ricezione sembra buona ed il software è come me l’aspettavo. Ma il giorno sono sempre in spiaggia e l’iPhone non lo porto con me perchè non lo lascerei solo soletto sotto l’ombrellone neanche se fosse dentro una cassaforte, quindi non posso testare la durata della batteria. La fotocamera invece lascia davvero a desiderare: non c’è un’opzione che dia una, niente zoom… Potevano farla un po’ meglio, speriamo che migliornino le cose con un aggiornamento.
Per ora direi che è tutto, se avete curiosità specifiche chiedete pure, appena avrò tempo vi risponderò.
Ora vado a modificare il sondaggio: direi che comprare un’altro iPhone è fuori discussione! 🙂
Ho passato il pomeriggio a chiacchierare/studiare/riflettere con un collega universitario… Martedì ho un esame decisamente tosto, e venerdì un’altro che sembra facile ma potrebbe essere insidioso.
Per ora quello che mi preoccupa di più è quello di martedì. Ho ancora domani per studiare, e non devo buttar via questa giornata, dovrò cercare di essere produttivo al 200%.
Intanto però, parliamo completamente d’altro: me lo compro l’iPhone?
Dopo la gentile richiesta di Naiko, oggi mi sono dedicato alla creazione di questo tutorial. Non avendo voglia di scrivere, ho preferito fare un video che mostrasse come fare.
Credevo avrei impiegato meno tempo, ma ho paura di aver fatto i conti senza l’hostess ( ❓ ), e così dopo aver fatto alcuni tentativi fallimentari, ecco finalmente il risultato del mio lavoro. Alla fine il video era troppo grande per essere caricato qui, ed ho optato per caricarlo su YouTube, scoprendo che oltre che essere troppo grande era pure troppo lungo, e dunque ho dovuto editarlo, dividerlo in due, e riupparlo. Ora dovremmo esserci.
Ah sì, la qualità ne ha risentito parecchio, ma questo è il prezzo da pagare su YouTube. Se guardate il video a schermo intero non è poi così male.
Parte 1
Parte 2
Se siete esperti di The GIMP e ritenete il mio metodo inguardabile, posso darvi ragione, ma non ne conosco un altro, sono andato per tentativi e questo funziona. Quindi mi sono accontentato.
Ecco il risultato di 20 minuti di lavoro (senza contare l’editing del video, ovviamente):
Spero di esservi stato d’aiuto. 
Perdonate di nuovo la mia assenza di questi giorni, ma come forse saprete ho dovuto preparare un altro esame… Dunque, ci sono buone nuove. Continua a leggere
Ieri è stato il mio WV-Day.
Dico ieri, perchè (come disse una volta Lo Zio) finchè non vado a dormire non aggiorno la data, quindi essendo quasi le 4 per me è ancora il 23 dicembre.
Comunque, ieri è stato il mio Windows Vista day. Sono passato a vista!!!
Vuoi confermare?
Qualcuno li fermi. Qualcuno fermi i vostri politici, quelli che voi avete votato e che dovrebbero rappresentare anche me, ma che invece rappresentano solo loro stessi, e chi è disposto a pagare di più.
Qualcuno fermi Ricardo Franco Levi, ministro del governo Prodi e con lui che fermino anche il consiglio dei ministri, che tutti insieme appassionatamente hanno approvato il disegno di legge levi-prodi. Qualcuno li fermi, e che quel qualcuno ci ridia la nostra libertà.
Qualcuno impedisca che questa proposta diventi una legge, qualcuno impedisca la fine della libertà di parola e qualcuno impedisca anche la fine di Internet in Italia.
Qualcuno impedisca loro di obbligarci a pagare per avere un sito internet o anche un piccolo blog, per iscriversi obbligatoriamente al ROC (un registro dell’autorità per le comunicazioni). Qualcuno impedisca che costringano chiunque abbia un blog debba associarsi ad una società editrice e ad avere un direttore responsabile iscritto all’albo dei giornalisti.
Qualcuno ci salvi dai nostri politici. Qualcuno contatti l’America e l’Unione Europea e dica loro che abbiamo bisogno di essere liberati di nuovo.
E se quel qualcuno che ci libererà dai nostri politici è Beppe Grillo, che Dio lo aiuti.
Vi ricordate il Mighty Mouse che ho comprato tempo fa?
La sua clitopalla ha smesso di funzionare.
Siccome ho notato che spesso i titoli dei miei post non superano le tre parole di lunghezza, questa volta ho voluto strafare. Visto? Sono 5!
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